Di recente, discusso per l’associazione con il tumore della mammella, il lavoro notturno e, più in generale, il lavoro a turni rappresentano spesso un rischio di difficile gestione per il medico competente nell’esprimere il giudizio di idoneità.

Mentre infatti di frequente ci troviamo di fronte a questa organizzazione del lavoro nelle aziende partner, spesso i lavoratori presentano patologia possibilmente incompatibili secondo le linee guida come nei casi più frequenti patologie cardiache, psichiatriche e metaboliche come il diabete. Occorre in queste occasioni valutare il singolo caso al fine di esprimere un'idoneità che rispetti la situazione clinica del lavoratore ma anche le esigenze organizzative dell’azienda.